Annika, figlia di esploratori, ha incontrato i Borg nel settore Omega quando si trovava a bordo della Raven, molto tempo prima che i Borg attaccassero per la prima volta la Federazione. Dopo essere stata assimilata, i Borg l'hanno lasciata per cinque anni in una camera di maturazione dove i suoi percorsi sinaptici sono stati ricostruiti per portare ordine nella sua mente; questo ordine è rimasto anche dopo il distacco dal collettivo e ha dato a Sette di Nove la forza necessaria per compiere la sua trasformazione verso un individuo, anche se, dopo la separazione dal collettivo, ha comunque avuto un periodo di traumi psicologici dovuti all'adattamento al nuovo ruolo di essere indipendente. Il Dottore della Voyager è riuscito ad eliminare l'82% degli impianti cibernetici del suo corpo, i rimanenti si sono stabilizzati e sono stati lasciati in situ in quanto critici per il supporto vitale di Sette di Nove. L'occhio sinistro è una protesi artificiale impiantata dal Dottore (The Gift). La sua alcova a bordo della Voyager si trova nella stiva 2 e assorbe 30 MW (Dark Frontier - Part II); l'alcova si trova si trova nella sezione 27 Alfa (Equinox - Part II).
L'uniforme di Sette di Nove è stata disegnata dal Dottore e si tratta di un indumento dermoplastico; il guardaroba di Sette di Nove comprende abiti adatti a ogni occasione, tutti progettati dal Dottore (Someone to Watch Over Me).
Tra le persone assimilate da Sette di Nove ci sono Maryl, una bambina umana decima di dodici fratelli; Lorot, un Vulcaniano, subalterno dell'Alto Comando Vulcaniano; il figlio di K'voK, un Klingon; il guardiamarina Stone, un ufficiale della USS Tombaugh; il DaiMon Torrot, un Ferengi; la madre del tenente Gregory Bergan, un'Umana imbarcata sulla USS Melbourne; uno scienziato krenim; una manicure boliana (Infinite Regress).