Chiamato familiarmente "Scotty", Montgomery Scott è stato Ingegnere Capo sulla prima USS Enterprise e nella sua carriera ha servito su ben undici navi diverse. I motori della nave non hanno segreti per lui, ciò nonostante in moltissime occasioni ha usato una delle sue principali doti -l'improvvisazione- per salvare la situazione. Questa sua capacità di abbinare conoscenza e intuito, unita alla sua estrema professionalità, gli ha guadagnato la nomea di "ingegnere dei miracoli". Nel 2294, dopo 52 anni di carriera, è andato in pensione, ma nel suo viaggio per la colonia di Norpin (dove avrebbe trascorso in pace il resto dei suoi giorni), la nave su cui viaggiava è precipitata su una Sfera di Dyson. Scotty, unico sopravvissuto, ha passato 75 anni sospeso nel teletrasporto fin quando una squadra dell'USS Enterprise 1701-D lo ha salvato, nel 2369. In seguito, a bordo di una navetta "prestatagli" dal Capitano Picard, ha ripreso a viaggiare per la galassia. Scotty, che conosce i potenti motori della nave come le sue tasche, è l'uomo che ha sempre la soluzione giusta per i problemi tecnici dell'Enterprise. La sua frase ricorrente -"Non si possono cambiare le leggi della fisica"- è in parte anche la sua bugia, visto che lui stesso ha sfidato quelle leggi più e più volte.