Costruito su Omicron Theta dal dottor Noonian Soong, l'androide Data è stato ritrovato, disattivato, ventisei anni dopo la distruzione di Omicron Theta dagli ufficiali della nave stellare USS Tripoli. Una volta riattivato, per ripagare la Flotta Stellare del favore di averlo fatto "rinascere", è entrato all'Accademia. Pur se completamente artificiale, Data possiede comunque delle componenti organiche che simulano di fluidi del corpo umano. Molte delle funzioni corporee umane sono così in lui perfettamente replicate: la crescita dei capelli, la digestione dei cibi, le funzioni sessuali, il sonno... Unico suo "difetto" era l'incapacità di provare emozioni, un limite che il dottor Soong dovette attribuire al suo androide sotto la pressione dei coloni di Omicron Theta. Il precedente tentativo operato dallo scienziato per creare un androide simile agli uomini si era, infatti, rivelato fin troppo riuscito: Lore, il "fratello maggiore" di Data, rispecchiava in tutto gli esseri umani, mostrando sentimenti positivi e negativi. Alla mancanza di emozioni in Data, comunque, Soong ha sopperito in seguito, costruendo per lui un chip emozionale. Come tutti i circuiti che guidano le sue funzioni, Data può comunque attivare o disattivare questo chip a piacere.