chat   
| Ricerche | Foto | Body Builders | Articoli | News | Link | Annunci | Mappa | Book | chi siamo
Home / Articoli
Allenamento

Il sistema dell’esercizio prevalente II, di Francesco Currò


(articolo tratto dall'e-book THE TRAINING)


Alcuni anni fa, su una rivista del settore, pubblicai un articolo sul sistema (nella sua versione “originale”) dell’esercizio prevalente, che – in termini semplici - consiste nell’eseguire esercizi base con 10 serie da 10 ripetizioni in modo da sottoporre ad un volume massiccio di sforzi ripetuti un determinato gruppo di unità motorie allo scopo di ipertrofizzarle. Devo dire che il sistema “originale” (10 x 10) non è affatto male in quanto racchiude in se alcune caratteristiche davvero interessanti: è semplice e, allo stesso tempo, consente di accumulare un carico di lavoro adeguato per cercare di stimolare al meglio la produzione ormonale (GH, ecc.), ecc.
Comunque, cercare delle soluzioni più produttive dovrebbe essere sempre l’obiettivo di un tecnico (ma anche di qualunque semplice appassionato) che abbia il buonsenso di non limitarsi a scopiazzare le tabelle dalle riviste.
A tal proposito, già da parecchio tempo, sto facendo utilizzare ad alcuni miei allievi una variante del metodo “originale” e dati i risultati davvero più che interessanti che sono stati riscontrati, ho pensato di proporla anche al grande pubblico mediante la pubblicazione di un articolo.
Prima di passare alle tabelle, desidero sottolineare la particolare semplicità e linearità del sistema e ciò lo rende applicabile in maniera produttiva anche ad atleti che non abbiano molta voglia di imbattersi in concetti complicati… vi sembra poco?
Ecco le tabelle, direttamente tratte dalla mia nuova dispensa tecnica “Training”:
Tabella A - Pettorali, Deltoidi, Tricipiti, Addominali
EsercizioRiscaldamento SerieRipetizioni
(circa)
Pausa di riposo
(secondi)
Panca orizzontale con bilanciere3 x 57 7120
Lento avanti2 x 577 60-90
Panca stretta o French Press1 x 5 7760-90
Crunch ai cavi-4 2030

Tabella B - Quadricipiti, Bicipiti Femorali, Polpacci, Addominali
EsercizioRiscaldamento SerieRipetizioni
(circa)
Pausa di riposo
(secondi)
Squat o Pressa3 x 57 7120
Stacchi a gambe “quasi” tese1 x 5 6790
Calf alla Pressa1 x 57 760
Crunch-4 2030

Tabella C - Dorsali, Pettorali, Deltoidi posteriori, Bicipiti
EsercizioRiscaldamento SerieRipetizioni
(circa)
Pausa di riposo
(secondi)
Pulley basso3 x 57 7120
Rematore al torace con gomiti larghi1 x 5 5760
Bicipiti con bilanciere1 x 57 760
Calf Machine1 x 57 760

NOTE E RACCOMANDAZIONI:
  • Prima delle serie “effettive”, bisogna riscaldarsi con alcune serie (sono indicate nelle tabelle) a basse ripetizioni e con carichi via via crescenti;
  • Le serie vanno tirate TUTTE (a parte quelle di riscaldamento) al limite; questo, avrà come conseguenza che le ripetizioni, serie dopo serie, diminuiranno. Quando – via via durante le serie - vi accorgete di non riuscire più a mantenere le ripetizioni sopra le 4, abbassate il pe-so del 10-20%;
Ovviamente, quanto riportato è solo la “metà dell’opera” … in quanto le tabelle per funzionare adeguatamente e offrire risultati tangibili vanno poi inquadrate temporalmente (concetto assolutamente determinante!!) sia nel breve periodo che per quanto riguarda la periodizzazione annuale.
La dettagliata “ciclizzazione” delle tabelle sopra riportate e di quelle che devono necessariamente precederle e seguirle, esula – per non allungare e conseguentemente appesantire troppo il discorso - dagli scopi dell’articolo, ma se se siete interessati ad essa, la potete trovare interamente sviluppata nella mia nuova dispensa tecnica "The Training”.


Francesco Currò, WebMaster di Scientific BodyBuilding (www.francescocurro.3000.it ; x_shadow@hotmail.com), Docente dell’Accademia del Fitness, Collaboratore ufficiale di "Cultura Fisica" e autore del libro "I Sistemi a Frequenza Multipla" e dell'e-book "THE TRAINING".


back